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COMPASSO.
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COMPASSO.
Definiz: Sost. masc. Strumento per lo più di metallo, composto di due aste o gambe, che nell'una estremità sono appuntate, e nell'altra congegnate in modo da poterle allargare o chiudere secondo il bisogno: e serve a prendere misure, a formar circoli od altre figure geometriche. Chiamasi anche Seste.
Dal lat. passus, nel senso di Una particolar misura, prepostavi la particella cum. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 42: Alla verità dire, la terra è come la punta d'uno compasso, che sempre sta nel mezzo del suo cerchio.
Esempio: E Giamb. Lat. Tes. 46 t.: Sanza fallo lo cerchio è intorno sei fiate tanto, come el compasso ha di larghezza.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 3, 434: Colui, cioè Iddio, che la sua sesta, cioè il suo compasso, volse allo stremo, cioè alla ritondità del mondo ec. (qui in locuz. figur.).
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 8, 178: E perchè vegga come in un momento Può far perfetto il cerchio col compasso.
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 1, 223: Quando la proposta linea sia di mediocre grandezza,... piglieremo con un compasso ordinario l'intera quantità di quella.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 173: La qual cosa [il circolo di Giotto] appresso di me trova facil credenza per averne veduto segnare un altro colla mano in aria su la lavagna tanto esattamente, che più non potea fare il compasso, da un amico carissimo.
Esempio: Not. Malm. 2, 758: Le seste, cioè il compasso, s'assomiglia alle gambe dell'uomo.
Esempio: Mascher. Geom. Compass. 2: Può accadere che la posizione di un punto si trovi col solo compasso; ma per dimostrare la proposizione, ci sia bisogno di costruire la figura col mezzo della riga.
Definiz: § I. E in senso figurato. –
Esempio: Car. Lett. var. 36: Io non ho tempo di scrivere quasi a persona, non che a fare ogni lettera co 'l compasso in mano ec.
Esempio: Dat. Vegl. 3, 106: Traportato dalla veemenza di confondere certi filosofucci, i quali misurano l'immensità della natura e di Dio con troppo corto compasso.
Esempio: Magal. Lett. scient. 41: Collo zoppo compasso de' loro sensi, la nobiltà e la bassezza misurano.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 68: Invan le grandi naturali scene L'arte meschina col compasso imita;... La fredda simetria stanca e rattrista, Ed è ristretto il cor come la vista.
Definiz: § II. Compasso a quattro punte, ed anche da quattro punte, oggi più comunemente detto Compasso di riduzione, chiamasi Quello le cui aste, appuntate da ambedue le parti, sono imperniate scorrevolmente in un dato punto intermedio, e determinato per modo, che allargandosi misurino da un lato uno spazio doppio, triplo, e simili, che dal lato opposto. –
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 1, 262: Pongansi da parte due linee ad angoli retti, DE, FG; dipoi con un compasso da quattro punte, che da una parte apra il doppio dell'altra, fermata nell'angolo A una delle maggiori aste, slarghisi l'altra fin che ec.
Definiz: § III. Compasso di proporzione, altrimenti detto Compasso geometrico, chiamasi un Istrumento composto di due righe, per lo più di metallo o d'avorio, congegnate all'una delle loro estremità per modo da potersi aprire; sul piano delle quali sono segnate linee convergenti divise in gradi: e serve a risolvere praticamente problemi d'aritmetica e di geometria. –
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 1, 221: Mi rivolsi a tentare di aprir questa via veramente regia, la quale, con l'aiuto di questo mio compasso, in pochissimi giorni insegna tutto quello che dalla geometria e dall'aritmetica, per uso civile e militare, non senza lunghissimi studj, per le vie ordinarie si riceve (parla del compasso geometrico).
Esempio: E Galil. Op. fis. mat. 1, 223: Venendo alla dichiarazione particolare delle operazioni di questo compasso geometrico e militare, primamente faremo principio da quella faccia di esso, nella quale sono notate quattro coppie di linee con le loro divisioni e coi loro numeri.
Definiz: § IV. Compasso ricurvo e Compasso sferico, è detto Una sorta di compasso che ha le punte rivolte in fuori o in dentro, secondo che serve a misurare il vano interno d'un tubo od altro corpo, o il diametro esterno de' corpi sferici od altre grossezze. –
Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 59: Abbiamo dunque due palle A V eguali;... ma sono elleno squisitamente d'egual diametro? L. Potete misurarle col compasso ricurvo.
Definiz: § V. Geometria del compasso, fu detta Quella che insegna a sciogliere i problemi con l'aiuto del compasso, senza però dimostrarli. –
Esempio: Mascher. Geom. Compass. 1: Chiamo Geometria del compasso quella che per via del solo compasso, senza la riga, determina la posizione de' punti.
Esempio: E Mascher. Geom. Compass. 3: Dalla definizione di questa Geometria del compasso è chiaro che appartengono ad essa tutti i problemi che si possono sciogliere col compasso solo, benchè per esso solo non si possano dimostrare.
Definiz: § VI. Compasso si usò per Bussola da navigare. –
Esempio: Barber. Docum. Am. 257: Ed al compasso stieno Color che dotti en sieno.
Esempio: Bern. Orl. 32, 27: Il re di Garamanta ha or trovato Negli astrolabj suoi e ne' compassi, Che quando Marte sarà disarmato, Quell'anno i porri nasceranno bassi.
Definiz: § VII. Si usò pure per Carta nautica, Portulano. –
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. L. 8: Mesopotania truovo in quei compassi Tra Eufrates, Tigri e la gran Torre.
Definiz: § VIII. A compasso, e più efficacemente A compasso e a squadra, è maniera avverbiale e figurata, che vale Con ordine e misura, e secondo un certo artificio. –
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 373: Il capolino Non ha torto un capel, chè man maestra A compasso ed a squadra la divina Pilosa cresta ha con tal arte acconcia, Che infiniti capei sembran d'un pezzo.
Definiz: § IX. Avere il compasso negli occhi, e anche Portare, il compasso negli occhi, dicesi, in modo proverbiale ma non molto comune, di artefici esperti nel disegno, e perciò abili a cogliere la misura senza l'aiuto degli opportuni strumenti; e figuratam. di Chi sia così pratico degli uomini da saperli giudicare a prima vista. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 32, 11: Il solo aver a comparire in un'adunanza di persone da doversene rispettar la presenza, perchè portano, come suol dirsi, il compasso ne gli occhi, e a conoscere le sproporzioni, eziandio menome, d'una vita, basta che la riguardino, mette un serio timore ec.